Un peculiare percorso circolare che da Sarsina parte e arriva di fronte alla millenaria Basilica di San Vicinio
Inaugurato nel 2008 in ricordo del primo vescovo di Sarsina, il Cammino di San Vicinio è un viaggio che si snoda lungo la Valle del Savio, prosegue sul crinale tosco-romagnolo, la Valle del Rubicone e il Montefeltro, terminando il suo percorso nello stesso luogo dove inizia.
Il Cammino si distingue per la peculiare forma circolare e, sebbene si possa iniziare il cammino da una qualunque delle Tappe, è davanti la millenaria Basilica di San Vicinio a Sarsina che si consiglia di partire.
Il tracciato è percorribile in relativa sicurezza e garantisce l’opportunità di passare intere giornate immersi nella natura mentre si percorrono sentieri e vecchie mulattiere che conducono in direzione di Camaldoli e del Santuario della Verna (in Toscana), nel Parco delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna per poi risalire verso l’Adriatico in direzione Cesena, storico snodo di transito obbligato della Via Romana-Sarsinate, fino a chiudere il cerchio con il rientro a Sarsina.
Il tragitto si ispira all’antica asse Roma-Arezzo-Ravenna che garantiva l’accesso ai territori del Casentino e dell’Aretino, permettendo ai pellegrini di muoversi sia in direzione di Roma che della Pianura Padana.
Sul sito è possibile trovare informazioni utili come la specifica segnaletica da seguire o le strutture convenzionate, oltre a informazioni di carattere storico e religioso e i suggerimenti sui luoghi da non perdere.