23 Sentiero del Dürer

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Dal Klösterle di San Floriano alle Piramidi di Segonzano deve il suo nome alla via aperta dall’artista rinascimentale tedesco

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Il Sentiero del Dürer dal Klösterle di San Floriano arriva fino al raro fenomeno geologico delle Piramidi di Segonzano.
Nei secoli scorsi l’Adige, privo di argini e sovralimentato dal Noce, era soggetto spesso ad inondazioni. Proprio la loro frequenza costringeva i viandanti a prendere strade alternative per evitare impaludamenti nel raggiungere Verona o Venezia.

Nel 1494 il pittore Albrecht Dürer, esponente della pittura rinascimentale tedesca, venne per la prima volta in Italia per recarsi a Venezia. Dopo aver sostato al “Klösterle” (alloggio per viandanti risalente al XII secolo) di San Floriano nei pressi di Egna, in seguito all’ennesima alluvione deviò lungo il sentiero per Pochi di Salorno fino ad arrivare alle Piramidi di Segonzano.

Il sentiero attraversa, paesi, valli e boschi sviluppandosi attraverso due province; quella altoatesina di Bolzano e quella di Trento. Numerosi i paesi ed i villaggi attraversati dove sono numerose le testimonianze che legano il territorio al passaggio dell’artista tedesco.

Il percorso è aperto tutto l’anno previa verifica delle condizione meteorologiche del percorso. Ma è consigliabile soprattutto a partire dalla prima primavera fino al tardo autunno.

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