Parte dal Comune di Nonantola il cammino medioevale per snodarsi poi in due distinti percorsi: l'Occidentale e l'Orientale
Durante il medioevo le strade che portavano a Roma erano identificate come Vie Romee. Tra queste spicca per interesse storico e culturale la Via Romea Nonantolana, che deve il suo nome alla Abbazia di Nonantola del 725.
Peculiarità del Cammino è di essere diviso in due percorsi distinti, Occidentale e Orientale, con punto di partenza il Comune di Nonantola.
L’itinerario Occidentale procede in direzione del Passo della Croce Arcana, posto a quota 1675 metri, e la direttrice che nel Medioevo era usata da pellegrini e mercanti per spostarsi tra Modena e Pistoia, come documentato dall’accordo tra i due comuni nel 1225.
l’itinerario Orientale si muove in direzione di Fanano, mantenendosi alla destra del fiume Panaro e attraversando il Parco Regionale dei Sassi di Roccamalatina. Data la particolarità del sentiero seguito si raccomanda di seguire i segnavia del CAI come indicato sul Sito.
Della Via Romea Nonantolana esiste anche una variante percorribile a Cavallo che inizia a Levizzano Rangone, intercetta i principali castelli e monumenti religiosi medievali della Val Panaro, e termina al Passo della Croce Arcana.