Seimila chilometri attraverso il paesaggio italiano tra bellezze naturali e archeologiche. Viaggi in bici alla portata di tutti
Pedalare attraversando il Belpaese lungo borghi, siti archeologici, strade storiche e monumenti.
È il modo di viaggiare che MiBACT e MIT propongono con il Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche: progetto nato per favorire forme di turismo sostenibile che valorizzino territori, itinerari storici, culturali e ambientali italiani.

Il progetto Ciclovie – nata nel 2016 – sta realizzando/completando dieci diversi itinerari attraverso tutto il Paese. Oltre 6mila chilometri di percorsi dolci e di qualità riservati in esclusiva ai viaggi non motorizzati user friendly, rispettosi dell’ambiente, del paesaggio, con segnaletica e servizi ad hoc. Un ciclismo non professionistico rivolto a tutti. L’idea iniziale è ispirata al progetto EuroVelo, corridoi ciclistici che attraversano tutta l’Europa.
Un tassello di una grande strategia complessiva per aumentare l’offerta di mobilità dolce e alternativa del Paese (fondamentale in tal senso la nuova legge sulla mobilità ciclistica) che sposa perfettamente le linee guida dettate dal Piano Strategico del Turismo.

Cinque dei dieci itinerari si incrociano con i Cammini d’Italia – Ciclovia del Garda, Ciclovia del Sole, Ciclovia Vent-To, Ciclovia Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia, Ciclovia Adriatica – i relativi incroci sono indicati sull’Atlante dei Cammini d’Italia da POI (Punti di Intersezione) di colore verde.