Seimila chilometri attraverso il paesaggio italiano tra bellezze naturali e archeologiche. Viaggi in bici alla portata di tutti
Pedalare attraversando il Belpaese lungo borghi, siti archeologici, strade storiche e monumenti.
È il modo di viaggiare che MiBACT e MIT propongono con il Sistema Nazionale delle Ciclovie Turistiche: progetto nato per favorire forme di turismo sostenibile che valorizzino territori, itinerari storici, culturali e ambientali italiani.
![Sistema Nazionale Ciclovie Turistiche](https://camminiditalia.cultura.gov.it/wp-content/uploads/2018/05/Sistema-nazionale-Ciclovie-turistiche.jpg)
Il progetto Ciclovie – nata nel 2016 – sta realizzando/completando dieci diversi itinerari attraverso tutto il Paese. Oltre 6mila chilometri di percorsi dolci e di qualità riservati in esclusiva ai viaggi non motorizzati user friendly, rispettosi dell’ambiente, del paesaggio, con segnaletica e servizi ad hoc. Un ciclismo non professionistico rivolto a tutti. L’idea iniziale è ispirata al progetto EuroVelo, corridoi ciclistici che attraversano tutta l’Europa.
Un tassello di una grande strategia complessiva per aumentare l’offerta di mobilità dolce e alternativa del Paese (fondamentale in tal senso la nuova legge sulla mobilità ciclistica) che sposa perfettamente le linee guida dettate dal Piano Strategico del Turismo.
![sistema nazionale ciclovie turistiche - Ciclovia del Garda](https://camminiditalia.cultura.gov.it/wp-content/uploads/2017/08/ciclovie-turistiche-3.jpg)
Cinque dei dieci itinerari si incrociano con i Cammini d’Italia – Ciclovia del Garda, Ciclovia del Sole, Ciclovia Vent-To, Ciclovia Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia, Ciclovia Adriatica – i relativi incroci sono indicati sull’Atlante dei Cammini d’Italia da POI (Punti di Intersezione) di colore verde.